Istituto Adorazione: Scuola primaria paritaria a Torino

Regolamento Scuola Primaria

Orario, ingresso e uscita, assenze, didattica, norme di comportamento, comunicazioni scuola-famiglia

Art. 1 Principi generali  

1) Per garantire un buon funzionamento della Scuola docenti, famiglie e allievi si  impegnano a rispettare le norme che istituzionalizzano i principi espressi nel Progetto  Educativo. 
2) Tutti gli educatori presenti nell’Istituto hanno il diritto e il dovere di richiamare gli allievi  all’osservanza delle regole.  

Art. 2 Orario scolastico  

1) Le lezioni iniziano alle ore 8.30; l’ingresso in aula è consentito a partire dalle ore 8.00.  In attesa dell’inizio delle lezioni gli allievi non possono sostare nei corridoi. 
2) L’orario scolastico deve essere rispettato per consentire il regolare svolgimento delle  attività. 
3) Ogni ritardo dovrà essere giustificato sul diario e sul registro elettronico da un genitore o  da chi ne fa le veci e firmato dal Coordinatore delle attività didattiche. Qualora i ritardi fossero troppo frequenti  verranno presi opportuni provvedimenti disciplinari.  

Art. 3 Ingresso e uscita  

1) Le entrate e le uscite devono avvenire in modo ordinato. 
2) Nei pomeriggi di doposcuola sarà possibile l’uscita degli allievi alle ore 13.30, 14.30 e  16.15 per evitare frequenti interruzioni delle attività in corso. 
3) Il genitore che intende delegare un’altra persona al ritiro del proprio figlio è tenuto a comunicarlo tramite il diario scolastico e a inviare alla Segreteria la delega, corredata dai documenti di identità del delegante e del delegato.

Art. 4 Giustificazioni assenze  

1) Le assenze devono essere giustificate sul diario e sul registro elettronico; devono essere firmate da un genitore o da chi ne fa le veci e controfirmate dall’Insegnante della prima ora o dal Coordinatore delle attività didattiche.
2) In caso di mancanza della giustificazione, l’allievo è ammesso in classe previa autorizzazione del Coordinatore delle attività didattiche. 
3) Qualora l’assenza oltre ai 5 giorni sia dovuta a motivi di famiglia, i genitori devono chiederne preventiva motivata autorizzazione.
4) L’assenza per motivi di salute deve essere accompagnata dal certificato medico.

Art. 5 Attività didattica  

1) I compiti assegnati devono essere redatti con la massima cura e diligenza e consegnati  secondo le indicazioni degli Insegnanti. 
2) In caso di assenza gli allievi sono tenuti ad aggiornarsi sullo svolgimento del  programma. 
3) Ogni allievo deve essere in possesso del materiale richiesto dall’insegnante e averne la  massima cura. 
4) La presenza degli allievi è obbligatoria a tutte le attività formative comprese nell’orario  scolastico.  

Art. 6 Norme generali di comportamento  

1) Gli allievi devono dare il massimo rispetto alla scuola espressa nelle sue componenti:  coordinatore delle attività didattiche, insegnanti, compagni, personale ausiliario, arredi e strutture. 
2) Gli allievi devono obbligatoriamente indossare la divisa con il logo della Scuola:  polo o t-shirt di colore bianco, felpa o maglioncino blu, pantalone scuro o gonna  scura, jeans. Si raccomanda sempre un abbigliamento adeguato al contesto scolastico. 
3) La vigilanza sugli allievi durante gli intervalli spetta all’insegnante dell’ora precedente.  Gli allievi che non rispettano le norme stabilite vengono richiamati dapprima  dell’insegnante responsabile e successivamente dal Coordinatore delle attività didattiche che decide le opportune  sanzioni. Agli insegnanti è tassativamente proibito fumare seconde le norme previste dalla  legge. 
4) La vigilanza sugli alunni termina nel momento in cui hanno varcato le uscite della  scuola. Al suono della campanella, che indica la fine delle lezioni, gli insegnanti  dispongono gli allievi in fila e li accompagnano fino alla porta di uscita, curando che il  deflusso avvenga con ordine e senza schiamazzi. 
5) Per nessuna ragione i docenti possono lasciare incustoditi gli allievi. In caso di assoluta  necessità vengono sostituiti dal personale ausiliario. 
6) È vietato portare a scuola materiale di valore o estraneo aIl’uso scolastico. È vietato  portare il cellulare e non è permesso l’utilizzo di MP3 e di ogni strumento elettronico atto a  registrare, riprodurre (legge tutela della privacy regolamento UE 2016/679). In caso di  infrazione il docente requisirà il materiale e lo riconsegnerà ai genitori. Dopo tre infrazioni,  anche non consecutive, scatterà la sospensione dall’attività scolastica.  7) Ogni allievo deve occupare in classe il posto assegnato.
8) Gli allievi non devono arrecare danni alle suppellettili scolastiche, rovinare i muri,  gettare carta sui pavimenti: ogni danno provocato dovrà essere risarcito.  

Art. 7 Modalità di comunicazione scuola-famiglia  

1) Ogni allievo deve possedere il proprio diario scolastico, che deve essere portato a  scuola ogni giorno, deve essere conservato in ordine e costantemente aggiornato in ogni  sua parte. Le famiglie devono apporvi quotidianamente la propria firma per presa visione.  La firma depositata agli atti deve comparire sul frontespizio interno del diario medesimo.
2) I rapporti tra scuola e famiglia si mantengono tramite il diano scolastico e attraverso i  colloqui nell’orario di ricevimento dei singoli docenti che viene comunicato all’inizio  dell’anno scolastico. In caso di colloqui fuori orario è necessario che i genitori chiedano un  appuntamento all’insegnante.  

Art. 8 Genitori  

1) L’impegno che i genitori assumono all’atto di iscrizione dei figli, accettando i principi e i  valori del Progetto Educativo del PTOF e del Regolamento interno, non si esaurisce con  l’assolvimento dei doveri amministrativi, ma si estende a una vasta gamma di interventi  intesi a realizzare una piena collaborazione con la Scuola per la crescita dei figli. 
2) I familiari degli allievi non devono disturbare il sereno svolgimento delle attività  didattiche accedendo nei corridoi o nelle aule all’inizio o durante le ore di lezione. Le  comunicazioni urgenti devono essere gestite tramite la Segreteria o la Direzione. 

Art. 9 Mensa  

Un comportamento irrispettoso delle norme o del personale incaricato, eventuali danni  arrecati ai locali e alle attrezzature o un atteggiamento inadeguato nei confronti del cibo  servito possono comportare l’allontanamento temporaneo dal refettorio. Se tale  atteggiamento perdurasse, verranno presi provvedimenti disciplinari. 

Art. 10 Orario di Ricevimento  

L’orario di ricevimento al pubblico da parte della Direzione, della Direzione Amministrativa  e della Segreteria viene comunicato con apposita circolare all’inizio dell’anno scolastico. 

Art. 11 I Rappresentanti di classe  

I Rappresentanti di classe sono i primi diretti collaboratori del corpo docente per  l’attuazione del Progetto Educativo. I Genitori, ogni anno, ne eleggono due per classe, per  promuovere un dialogo sereno e aperto alle finalità educative e culturali della Scuola.
I Rappresentanti di classe, nel promuovere iniziative di qualsiasi tipo si accorderanno preventivamente con la Direttrice, responsabile ultimo degli orientamenti delle scelte  educative della scuola e di tutta l’impostazione didattica.  

Art. 12 Uscite didattiche e viaggi di istruzione  

Il Collegio Docenti ed i singoli Consigli di Classe organizzano e programmano viaggi  d’istruzione e visite guidate. Tali iniziative sono ritenute importanti a livello formativo,  didattico e culturale. 
Per ragioni organizzative i Genitori compileranno un’autorizzazione valida per l’intero anno  scolastico riguardante tutte le uscite didattiche. L’eventuale rinuncia o mancata  partecipazione non comporta il diritto alla restituzione della quota contributiva già versata.  Durante le uscite gli alunni sono tenuti ad indossare la divisa scolastica. 
Per motivi particolari può essere consentita la partecipazione dei Genitori. 

Art. 13 Sosta in cortile dopo l’uscita scolastica  

L’uscita dalla scuola avviene alle ore 16.15. Oltre l’orario di uscita gli alunni e i rispettivi  accompagnatori non possono rimanere all’interno dell’istituto fatta eccezione per coloro  che partecipano al post-scuola.  

Art. 14 Oggetti mancanti o smarriti  

Gli indumenti devono riportare il nome del bambino. L’istituto non risponde di oggetti  mancanti o smarriti.